Un’ala del palazzo ospita al secondo e al terzo piano l’ostello ‘Gianni Laruffa’, intitolato all’imprenditore fondatore dell’antiracket di Polistena. Ci sono 48 posti letto, con bagni e cucina comune per ogni piano. A gestirlo è la cooperativa sociale ‘Valle del Marro’ nata nel 2005 su iniziativa della diocesi di Oppido-Palmi e di Libera, con il sostegno del Progetto Policoro della Cei, per coltivare terreni confiscati nella Piana di Gioia Tauro. Cooperativa costituita da ragazzi, molti scout, che frequentavano la parrocchia. L’ostello, come ci spiega uno di loro, il presidente Domenico Fazzari, «è nato nel 2015 e da allora ha ospitato più di 2mila persone che vengono da tutta l’Italia e che partecipano ai campi di lavoro sui terreni confiscati, scuole e associazioni che partecipano ai nostri progetti di educazione alla legalità».
E proprio a questa attività è dedicato il primo piano con una grande sala per incontri e ‘cene della legalità’.
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