Share

Immagina se… osservare e incontrare la povertà d’immaginazione

 

Incontro del 16 maggio 2022

Oggi 16 maggio 2022, ci siamo incontrati ancora una volta, con l’entusiasmo di sempre per l’appuntamento di formazione degli animatori Senior del Progetto Policoro, la tematica del nostro incontro: osservare e incontrare la povertà d’immaginazione. Testimone d’eccezione, la professoressa Elena Granata, docente di Urbanistica al Politecnico di Milano, Vicepresidente della Scuola di Economia Civile di Loppiano e membro del Comitato Scientifico delle Settimane Sociali di Taranto e autrice di numerose pubblicazioni, l’ultima P come PLACEMAKER, storie di innovatori dirompenti, inventori dei luoghi che abiteremo.

Abbiamo cominciato così, raccogliendoci in un momento di preghiera accompagnati dal nostro caro don Bruno Bignami, sempre attento ai nostri attraversamenti, con l’ausilio di Concetta Ricciardi, AdC Senior della Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti. Ci siamo uniti, nella recita della preghiera scritta da Mons. Mimmo Battaglia invocando la Pace, carichi di emozione e speranzosi che un mondo migliore non è solo auspicabile ma anche POSSIBILE! Siamo distanti ma connessi!

I nostri attraversamenti, ci hanno portato a fermaci e riflettere su povertà delle aree periferiche, povertà energetiche, oggi sulla povertà di immaginazione cogliendo l’invito della professoressa Elena Granata a compiere uno straordinario atto di immaginazione, atto creativo e rivoluzionario, come lo definisce la Prof!

Già dopo pochi minuti dal suo intervento, adottata nella grande famiglia del Progetto Policoro come Elena, ci ha posti davanti alla domanda: cos’è l’immaginazione?

L’immaginazione è la capacità di cui sono dotati tutti gli esseri umani, di immaginare che le cose possono essere diverse da come sono. È la capacità di trasformare la difficoltà in una risorsa, un’opportunità.

Ma come si fa? Per il momento siamo in cammino, ci entusiasma il racconto e la tematica!

Ci lasciamo condurre dalla proposta di Elena e cominciamo ad Immaginare SE… riuscissimo ad operare un atto d’ immaginazione, di ribaltamento, di riscatto. Noi, generazione poco abituata ad uscire dagli schemi, alla quale un po’ il sistema scolastico ha castrato, punito l’immaginazione chiedendoci di tirar fuori questa risorsa solo a conclusione degli studi, dovendola sfoderare solo al momento dell’ingresso nel mondo del lavoro. Un paradosso educativo!

Cominciamo ad entrare in quest’ottica ad allenare lo sguardo, l’immaginazione ci dice Elena è un progetto mentale, allenando la capacità di vedere si giunge ad accendere l’immaginazione e vedere ciò che gli altri non vedono! Occorre cambiare, non siamo stati abituati ad alimentare l’immaginazione, finanche il cambiamento climatico, è una crisi d’immaginazione!

Ci pervade un sentimento di FIDUCIA, attiviamo i cuori, ci lasciamo condurre da Elena che ci invita a fare esercizio di ritrovare il piacere di fare le cose, ad essere protagonisti, ad uscire, viaggiare, ritornare, abbandonare la routine e solo così si possono modificare i punti di vista, riscoprendo il piacere di SENTIRSI VIVI, insomma, rompere l’abitudine e raccontare le esperienze con le 4 -E- del cambiamento: esperienza, emulazione, empatia, energia. Lei ha pensato di raccontare tutto in: http://planetb.it/.

Continuiamo a immaginare mentre Elena ci racconta delle cose bellissime, per esempio di un architettato Daan Roosegaarde che ha convinto, con la forza dell’immaginazione dei cittadini a spegnere le luci della propria città e scendere in strada a riveder le stelle, riscoprendo la bellezza della luce naturale che le stelle donano…

Questo momento di formazione insieme ad Elena è trascorso, senza che ci accorgessimo dello scorrere del tempo ed io non vedo l’ora di leggere il suo libro P come PLACEMAKER, per continuare ad immaginare e operare PER UN MONDO MIGLIORE, con profonda gratitudine!

Silvia Congedo, AdC Senior della diocesi di Otranto