“Come può un uomo in tempi come questi decidere quel che deve fare?”.
“Come ha sempre fatto”,
disse Aragorn.
“Il bene e il male sono rimasti immutati da sempre,
e il loro significato è il medesimo per gli Elfi, per i Nani e per gli Uomini.
Tocca a ognuno di noi discernerli, tanto nel Bosco d’Oro quanto nella propria dimora”.
J.R.R. Tolkien
Riprende il percorso di formazione socio-politica degli animatori senior del Progetto Policoro. Viviamo questa storia e non un’altra. Abitiamo un tempo di incertezze. Possiamo scegliere di far finta che un giorno tutto tornerà come era prima, che questo tempo è solo una parentesi, oppure possiamo provare a fare “dell’interruzione, un nuovo cammino, della caduta, un passo di danza, della paura, una scala, del sogno, un ponte, del bisogno, un incontro” (Pessoa).
Gli animatori si sono incontrati a distanza, dolce “antinomia” di questo tempo, per ascoltare una parola significativa in un tempo dove siamo avvolti dal chiasso di tante voci mute, insignificanti, e mentre il nostro cuore brama senso. È la storia dei coniugi Cosano, che sostenuti dalla comunità, hanno trasformato il loro lutto in un parto. I giovani animatori sono chiamati, come abili levatrici, a trasformare il lutto di questo tempo nel parto del tempo nuovo, che solo un cuore giovane può scorgere all’orizzonte.
Il prossimo appuntamento sarà il 25 novembre p.v. mattina in diretta per confrontarci con Silvano Petrosino su un’azione generativa: ACCOMPAGNARE.
https://ilnuovotorrazzo.it/2016/03/04/una-scuola-in-tanzania/