18 Marzo 2014
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Diocesi di San Marco Argentano – Scalea: il Microcredito per favorire l’autoimprenditorialità

La Diocesi di San Marco Argentano – Scalea, tramite l’Ufficio della Pastorale Sociale e per il lavoro, in sinergia con la Caritas, la Pastorale Giovanile e con l’apporto del Progetto Policoro, nei giorni scorsi presso la Curia Vescovile, hanno stipulato con la Banca di Credito Cooperativo Mediocrati una convenzione con lo scopo di offrire alla comunità diocesana nuove opportunità e risorse per affrontare il problema della disoccupazione giovanile in un’ottica di evangelizzazione e di promozione umana.

 
L’idea del Microcredito è nata proprio sul campo, registrando le difficoltà dei giovani nella fase di partenza di una qualsiasi attività imprenditoriale, ovvero, l’accesso al credito. L’obiettivo della convenzione è ridurre le difficoltà oggettive cui deve far fronte un giovane che vuole inserirsi nel mondo del lavoro e favorire la nascita e la formazione di microimprese grazie a questo nuovo strumento, il Microcredito etico-sociale “Il Seminatore”.
Alla conferenza stampa ha partecipato Sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi, Monsignor Leonardo Bonanno, il Presidente della BCC Mediocrati, Nicola Paldino, i Vicari di Curia, l’Economo diocesano, gli Animatori del Progetto Policoro e i Direttori degli Uffici Pastorali coinvolti nella fase di progettazione e di accompagnamento delle pratiche in fase di pre-istruttoria.
La richiesta di lavoro è altissima, ma c’è gente pronta a rimboccarsi le maniche se solo le viene data l’opportunità di provarci. La Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, già attiva su questo fronte, ha deciso di ampliare il suo impegno sociale. Si tratta di piccoli prestiti, fino a 15.000 euro, che saranno concessi a giovani volenterosi, dai 18 ai 35 anni ad un tasso agevolato. Il prestito viene erogato dalla BCC Mediocrati e sarà la stessa Diocesi a farsi da garante con l’istituto bancario come atto di fiducia nei confronti dei giovani per introdurli nel mondo del lavoro con l’aiuto e il sostegno della figura del “garante morale” e soprattutto dall’équipe del Progetto Policoro Diocesano.
Ciò che contraddistingue il microcredito è l’attenzione alla persona, che porta ad accogliere, ascoltare e accompagnare i giovani, esso non si basa solo su modelli e valutazioni economico-finanziarie, ma si punta a creare un rapporto di fiducia con i giovani beneficiari fondato sulla conoscenza reciproca combattendo, così, forme di emarginazione e di esclusione finanziaria e sociale.
 
Le animatrici di Comunità della Diocesi