10 Settembre 2025
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Route 2025, sui sentieri di Francesco per custodire il Creato

Dal 25 al 30 agosto si è svolta la “Route 2025”, promossa dall’Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro della Conferenza Episcopale Italiana: un cammino esperienziale e spirituale, ispirato all’enciclica Laudato Si’, lungo la Via di Francesco da Gubbio ad Assisi, che ha coinvolto un gruppo di giovani animatori di comunità del Progetto Policoro.

 

L’iniziativa ha attraversato circa 90 chilometri di paesaggi umbri, tra boschi, sentieri e borghi medievali. I quindici partecipanti si sono immersi nella bellezza del Creato, vivendo momenti intensi di riflessione e condivisione. Un’esperienza che ha permesso di riscoprire il valore della Casa comune, grazie a incontri, testimonianze e approfondimenti tematici. Ogni tappa ha offerto spunti preziosi su ecologia integrale, lavoro ed economia, rileggendo l’enciclica di Papa Francesco a dieci anni dalla sua pubblicazione, oggi ripercorsa anche da Papa Leone XIV.

 

«Il cammino tempra il corpo, ma soprattutto avvicina le esistenze. Allena alla condivisione, anche quando non te l’aspetti», ha spiegato don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio Nazionale PSL della CEI. «Non mancano momenti di crisi e di stanchezza. Ma insieme affiorano storie di vita, sogni, desideri profondi. Più ci si inoltra nel percorso, più ci si alleggerisce dei propri pesi, imparando a riconoscere il valore delle persone. Si fa esperienza che ciascuno può contare sugli altri. Non si è più soli nelle difficoltà».

 

Tra le tappe più significative: l’Eremo di San Pietro, dove ammirare l’alba; la salita sul colle Monteverde verso Pianello; le colline della valle del fiume Chiascio; il panorama sul lago di Valfabbrica dal castello di Biscina; i boschi di conifere e le faggete tra abbazie e chiese antiche; il verde lungo l’argine del Tevere tra Ponte San Giovanni e Collestrada; le piazze di Gubbio, Valfabbrica, Perugia, Bastia Umbra e infine Assisi. I pomeriggi sono stati dedicati alla riflessione e all’ascolto di testimonianze, tra cui quelle di Sauro Pellerucci (Pagine Sì SpA), dei cooperatori Elisa Calzuola (Cooperativa Nuova Dimensione) e Carlo Di Somma (Confcooperative Umbria), e di suor Pina Ester, alcantarina.

 

«Davvero tutto è connesso: le questioni ambientali e quelle sociali. I temi della salute, del lavoro, della cura del territorio, dell’ecologia, dell’inclusione sociale non possono essere separati. Il magistero di Papa Francesco ha avviato processi che richiedono conversioni culturali, spirituali e umane. Non bastano buone riflessioni: servono scelte di vita che ci permettano di prenderci cura dell’ambiente, tutelare la biodiversità, mitigare i cambiamenti climatici e vivere nuove forme di solidarietà nella produzione e condivisione delle risorse della terra e dell’energia», ha aggiunto don Bignami.

 

L’esperienza si è conclusa sabato 30 agosto ad Assisi con la meditazione sul Cantico, la celebrazione eucaristica al Sacro Convento, la preghiera sulla tomba di Francesco e Chiara e il sacramento della riconciliazione.

 

«Nell’anno giubilare, la Via di Francesco non è solo un percorso a piedi. È pellegrinaggio. Una strada che connette con i fratelli e le sorelle, immerge nella pienezza delle relazioni e insegna la vita», ha concluso don Bruno.

 

Voci dalla Route: il racconto di chi anima il cambiamento

(Di Adriano Cantarone, AdC Trani – Barletta – Bisceglie)

Essere Animatori di Comunità del Progetto Policoro è per tanti ragazzi in tutta Italia occasione di approfondimento del Magistero della Chiesa e di riflessione sulle dinamiche socio-economiche presenti oggi nel villaggio globale.

Con questa convinzione, 11 ragazzi dalle diocesi della Penisola si sono radunati dal 25 al 30 Agosto 2025 in Umbria, pronti per l’esperienza della Route estiva “Laudato si’ per Sorella madre terra – sulla via di Francesco da Gubbio ad Assisi”, promossa dall’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI e dalla governance del Progetto Policoro.

L’iniziativa è stata vissuta alternando il cammino – «metafora da sempre della vita e della Fede» ha ricordato Don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio PSL della Chiesa italiana – sui passi di San Francesco, con momenti di approfondimento e testimonianza sui temi dell’Enciclica Laudato Si’.

Il costante richiamo alla vita del Santo patrono d’Italia è servito come punto di partenza per affondare la discussione sulle nuove sfide che attendono l’economia di oggi: promozione della persona e dei suoi bisogni nel ciclo produttivo; investimento sul valore sociale dell’impresa prima ancora che su quello redditivo; approccio ecologista nel mercato del lavoro, sulla scia di quella che Papa Francesco ha definito ecologia integrale.

Preziosissimi sono poi stati gli interventi degli ospiti di questa formazione itinerante, validi ad attualizzare il contenuto della formazione ricevuta: Sauro Pellerucci, founder di PagineSì! SPA; Elisa Calzuola, presidente della Cooperativa Nuova Dimensione; Carlo Di Somma, presidente di Confcooperative Umbria; suor Pina Ester delle suore Francescane Alcantarine di Assisi e Stefano Radaelli del CDA di Inecoop.

Numerosi sono stati i temi che hanno accompagnato la riflessione, immersi nella cornice suggestiva del Creato umbro. Un intreccio profondo tra la Storia della Chiesa e il suo ruolo nella storia dell’umanità, che ha dato vita a un’esperienza intensa di crescita personale, destinata a lasciare un segno nei territori diocesani.

L’appuntamento è ora per fine novembre, con il corso di formazione nazionale per tutti gli AdC, proprio a Policoro, nei 30 anni dalla nascita del Progetto.