Il #1dicembre i bambini, dopo una lunga attesa, cominciano a scartare i loro calendari dell’ Avvento con grande emozione, certi di trovare qualcosa di buono. Con la stessa emozione e la stessa attesa gli Animatori di Comunità del Progetto Policoro di tutta Italia hanno iniziato oggi la loro formazione nazionale, certi di vivere qualcosa di bello.

Sì, dopo due anni di incontri a distanza o solo a livello locale, ci si rincontra tutti ad Assisi: più di 130 diocesi rappresentate e più di 180 Adc.

All’ ingresso il rispetto delle norme anti-contagio, le file ed i controlli dei Green Pass non riescono a smorzare la gioia del rivedersi, anche se i baci e gli abbracci sono proibiti… È dura, ma ne vale la pena pur di guadagnare l’opportunità di guardarsi finalmente negli occhi: tanto anche gli sguardi riescono bene a trasmettere il sorriso che si cela sotto la mascherina.

Ad aprire i lavori è il momento di preghiera di Don Bruno Bignami, guida per tutti gli Adc delle venti regioni, e seguito dalla sua relazione sullo stato del Progetto. Tema dell’anno è il primo verbo usato da Papa Francesco il 5 giugno: Appassionare. E quale figura può meglio rappresentalo di Don Lorenzo Milani? Mentre il direttore nazionale della PSL continua a discorrere, è bello vedere lo stupore di chi ascolta, non solo degli ultimi arrivati di primo anno, ma anche dei ragazzi di secondo anno di mandato, privati di questi bei momenti a causa della pandemia.

Terminato l’ intervento del Don, non puó mancare quello di Ignazio Punzi, essenziale per motivare e animare gli Adc in vista dell’ impegno che richiederanno le giornate che li attendono. La Passione viene spiegata dal Nostro con l’ antitesi tra la differenza e l’ in-differenza, patologia dello sguardo che fa vedere tutto sfocato, tutto uguale… L’ indifferenza finisce per far abituare alle ingiustizie del nostro tempo. In chi alberga una scintilla di passione invece, le storture smuovono qualcosa, rendono diversi.

Intervengono poi Tiziana e Antonio per raccontare il grande lavoro che c’è stato dietro l’organizzazione di queste giornate. Sono seguiti da Flora ed Emanuele che presentano anche le novità di quest’anno, tra cui linktr..ee, dove poter trovare tutto ciò che serve per vivere al meglio i momenti che seguiranno (https://linktr.ee/ProgettoPolicoro). Insomma, da quest’ anno si diventa un po’ più Smart, il Covid in questo ha aiutato. Allo stesso tempo si vuole anche cercare di offrire ai giovani una occasione di silenzio, una opportunità di “deserto”, per ascoltarsi ed essere ascoltati: la “tenda di Abramo”, presentata da Suor Raffaella, subito dopo cena.

Ovviamente la prima e lunga giornata di formazione non poteva non concludersi al Penny Lane, dove come in ogni famiglia che si rispetti, si è aspettata la mezzanotte per fare gli auguri all’ Adc di Biella, Martina Grasso, che compie gli anni, sempre rispettando, anche qui, le norme anti-covid.

Mario Viglietti, AdC Pozzuoli

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Appassionarsi: si ri-comincia, finalmente