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Diocesi di Trivento (CB)

(Dal quotidiano “Primo Piano Molise” del 17/10/2007)

 
L’Animatore di Comunità Senior, Luigi Fantini, ha tracciato un bilancio della giornata
IL PROGETTO POLICORO IN PUGLIA, ESPERIENZA UNICA
 
A chiusura dei quattro corsi di primo livello di orientamento al lavoro e alla cooperazione, ciascuno dei quali svoltosi per tutte le parrocchie delle rispettive Foranie di Frosolone, Carovilli, Trivento e Agnone, gli Animatori del Progetto Policoro della Diocesi hanno organizzato un’uscita presso alcune realtà aziendali della regione Puglia.
 
L’idea – maturata all’interno dei corsi citati – risponde all’esigenza, di molti dei circa ottanta giovani partecipanti, di concretizzare un percorso di formazione al lavoro la cui finalità è stata quella di stimolare e accompagnare eventuali progetti di auto-imprenditorialità giovanile.
La visita rientra nell’ambito dei cosiddetti rapporti di reciprocità tra Diocesi, nel segno di un progetto che si muove a “rete” e che si sviluppa a “rete”. In questo senso, il viaggio è stato possibile grazie alla disponibilità e all’accoglienza fraterna delle Animatrici di Comunità dei luoghi visitati.
Le tappe del percorso hanno riguardato le città di Andria, Bitonto e Bari. Si è partiti in pullman, alle 6;30 del mattino, dal Santuario della Madonna di Canneto del Comune di Roccavivara. Dopo tre ore di viaggio il gruppo è giunto ad Andria dove – con la guida dell’Animatrice Mariangela Zingaro – ha fatto visita al “Teatro Minimo”, associazione di spettacolo, arte e cultura messa in piedi da un gruppo di giovani che – anche grazie al sostegno del Progetto Policoro – è oggi divenuto una importante realtà di lavoro che opera e a livello locale e a livello nazionale ed europeo. A seguire, i giovani sono stati accolti dai responsabili di “Soluzioni alternative”, società in nome collettivo operante nel settore dell’energia.
Destinazione successiva è stata Bitonto. Qui si è consumato il pranzo e – grazie a Maria Teresa Dragonetti, Animatrice – si è visitata l’Ulixes, cooperativa sociale che si occupa di educazione ambientale e di turismo sostenibile. Anche questa attività, partita dal poco, ha raggiunto notevoli e vistosi traguardi.
Dopo aver concluso la fase più prettamente formativa il gruppo, in compagnia di Maria Teresa, è partito per Bari. Qui abbiamo incontrato Michele Fanelli, Vice Presidente delle Acli della provincia di Bari, che ha guidato il gruppo per le belle e suggestive vie del centro storico, sul lungo mare barese e all’interno della Cattedrale e della Basilica di San Nicola. I richiami storici, alle tradizioni e ai detti locali hanno reso sensibile la descrizione di quei posti, il tutto condito dalla certosina ilarità di battute al dialetto barese.
Con la Santa messa presso la Cattedrale, il gruppo ha salutato gli amici e ha ripreso il viaggio del ritorno.
Tutti i giovani delle aziende visitate hanno messo in luce come un’idea chiara e mirata – punto di incontro tra domanda e offerta di mercato – e una sana dose di coraggio, di voglia di rischiare e di pazienza nel saper attendere i risultati siano i presupposti essenziali e ineliminabili per una partenza orientata al successo.
Lungo tutto il tragitto di rientro è stato bello riscontrare come la giornata trascorsa avesse creato e/o rinsaldato l’amicizia tra i presenti, espressa in canti sciorinati a suon di chitarra.
I partecipanti hanno poi condiviso le loro impressioni e manifestato anche personali ipotesi di creazione di lavoro in proprio.
Giunti a Canneto il gruppo non si è congedato senza prima aver pregato Dio e Maria, a cui lo sguardo e le intenzioni rivolte – e alla partenza quanto all’arrivo – hanno testimoniato come il progetto è si un agire umano ma un volere Suo.
Un grazie a tutti da parte di tutti, un grazie alla Chiesa triventina che, con amore di madre, scommette sui suoi giovani figli.