Catania si ” ILLUMINA DI…IMPEGNO “

Il 16 Dicembre 2014 alle ore 20:30 presso i Salesiani di via Cifali, Catania, si è svolto un incontro organizzato dal V.A.I. Giovane (Giovani Salesiani Catania) dal tema “ Il mondo è casa di tutti e di ciascuno. Imparare a guardare alla vita non in prima persona singolare ma in prima persona plurale.“ L’area formativa è stata il bene comune in una prospettiva sociale e politica. Gli animatori di comunità dell’Arcidiocesi di Catania, Adina Celona e Michele Odierna sono stati invitati in qualità di testimoni e promotori del Progetto Policoro. Dopo i saluti e l’accoglienza, la dott.ssa Maria Grazia D’Angelo e la dott.ssa Tiziana Porto del V.A.I. hanno stimolato la numerosa platea di giovani attraverso un brainstorming incentrato sullo slogan dell’incontro “Mi illumino di… IMPEGNO”, volto ad introdurre il tema del bene comune. Il relatore , il dott. Ninni Inserra, membro della commissione di Pastorale Sociale e collaboratore della scuola di formazione all’impegno sociale e politico dell’ Arcidiocesi etnea ha tenuto a sottolineare come ad ogni mio agire, deve essere sotteso un fine alto, altro al mio tornaconto personale. L

’incontro con gli animatori di comunità è stato caratterizzato da due momenti, il primo è stato quello dell’ esplicazione degli obbiettivi che persegue il Progetto Policoro dalla nascita ai giorni nostri e le opportunità che offre la Chiesa Italiana e le diocesi che ne fanno parte, attraverso l’ Evangelizzazione si cercano soluzioni ai problemi legati al mondo giovanile ed al lavoro, soluzioni volte a sanare le piaghe sociali; tutto è stato introdotto attraverso la proiezione di slide e brochure create dagli animatori di comunità del centro servizi diocesano. Il secondo momento è stato caratterizzato dalla riflessione che gli animatori di comunità hanno voluto promuovere e presentare ai tanti giovani intervenuti, partendo dalla domanda “Come posso costruire il mio futuro?” Quindi la testimonianza dei gesti concreti nati negli anni. Sottolineando l’importanza del momento formativo, volto ad accrescere la volontà di diventare buoni cittadini partecipi ed ispirati dai valori della Dottrina Sociale della Chiesa per il perseguimento del vero Bene Comune, attraverso un impegno costante caratterizzato dalla partecipazione gratuita con Amore.

La riflessione e l’attenzione dei giovani presenti inoltre è stata accresciuta quando si sono analizzati, attraverso l’ausilio di immagini, temi legati ai fatti di cronaca sulla cattiva cooperazione sociale “promossa” dalle criminalità organizzate, creatrici di vortici di pessimismo; tutto questo introdotto dall’esortazione del Santo Padre Papa Francesco sul “ Non farsi intrappolare dal vortice del Pessimismo “ e quindi imparare a star ben attenti e riconoscere chi si cela dietro coloro che non creano bene comune e che monopolizzano illegalmente i beni comuni mascherandosi d’ Agnello e violando le norme fondamentali della Costituzione Italiana, si è accennato infatti all’articolo 45 della Carta Costituzionale, facendo emergere come la costituzione sia in linea con il principio di solidarietà e di protezione dei lavoratori più deboli; ricordando che la cooperativa è un’associazione di persone, che esercitano insieme un’attività economica con lo scopo di procurarsi un vantaggio reciproco a differenza delle società di capitali che perseguono uno scopo di lucro. L’incontro è stata un’occasione entusiasmante sia per i presenti che per i relatori che hanno avuto la possibilità di confrontarsi fraternamente, ponendo e rispondendo alle domande. Incontro che ha sottolineato l’importanza del Tempo, dono che deve essere ben sfruttato da noi nell’ottica e prospettiva dell’altro fratello.

 

Michele Odierna e Adina Celona