BANDO DI CONCORSO PER LA REALIZZAZIONE DI IDEE INNOVATIVE

Il concorso è promosso e coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive, ed è alla sua prima edizione. Si tratta di un’iniziativa assolutamente nuova, che mira a valorizzare e sostenere la capacità progettuale e creativa dei giovani, attraverso l’erogazione di contributi per un ammontare complessivo di 2 milioni di euro, impegnati sul Fondo nazionale per le politiche giovanili.

 
 
 
– DESCRIZIONE DELL’INIZIATIVA
Il concorso “Giovani idee cambiano l’Italia” è promosso e coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive (che di seguito viene denominato “Dipartimento”) ed ha lo scopo di promuovere e sostenere nei prossimi anni, attraverso l’erogazione di contributi per la realizzazione di progetti innovativi, la capacità progettuale e creativa dei giovani.
Nell’ambito di tale iniziativa, il presente bando intende finanziare le migliori idee progettuali riguardanti le seguenti aree tematiche:
a) innovazione tecnologica;
b) utilità sociale e impegno civile;
c) sviluppo sostenibile;
d) gestione di servizi urbani e territoriali per la qualità della vita dei
giovani.
In particolare gli obiettivi specifici delle aree tematiche ammissibili sono i seguenti:
a) innovazione tecnologica:
Obiettivo di quest’area tematica è contribuire al rilancio di una cultura orientata alla scienza e alla tecnologia, con specifico riferimento allo sviluppo di software innovativi. Saranno quindi ammesse in questo ambito le invenzioni di processo e di comunicazione (e-content), che costituiscano soluzioni innovative di problemi individuali o collettivi.
b) utilità sociale e impegno civile;
Obiettivo di quest’area è premiare la creatività giovanile applicata ad obiettivi di solidarietà, volontariato, servizio alle comunità locali e impegno civile.
c) Sviluppo sostenibile;
Obiettivo di quest’area tematica è sostenere l’ideazione di soluzioni innovative che consentano di ridurre le pressioni sull’ambiente, anche con riferimento alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
d) gestione di servizi urbani e territoriali per la qualità della vita dei giovani.
Obiettivo di quest’area è quello di premiare idee progettuali “di giovani per migliorare la vita dei giovani”. Tale area raccoglie progetti che contribuiscano a risolvere problemi comuni ai giovani, come l’accesso alla casa, al credito, alle risorse per la formazione, alla conciliazione dei tempi di lavoro con i tempi della vita.
 
 
 
– PARTECIPANTI
Possono presentare le proposte progettuali i giovani cittadini italiani che, alla data di scadenza del bando, hanno un’età compresa fra i 18 e i 35 anni, organizzati in gruppi di lavoro informali composti da un minimo di quattro giovani. Ciascun componente del gruppo informale può partecipare alla presentazione di una sola domanda di candidatura. Non possono partecipare associazioni, enti, organizzazioni comunque denominate aziende già formalmente costituite. Sono richiesti ai partecipanti i requisiti richiesti dalla legge per l’ammissione ai contributi pubblici, godimento dei diritti civili e politici e assenza di condanne penali.
 
 
 
– TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CANDIDATURA
Il gruppo informale che presenta la proposta progettuale dovrà descrivere e motivare la proposta stessa, dettagliare le modalità d’implementazione, le spese stimate necessarie e le relative fonti di finanziamento, utilizzando l’allegata domanda di candidatura che costituisce parte integrante e sostanziale del presente bando-concorso (allegato 1) ; potranno essere aggiunti, se necessario, sintetici elaborati tecnici. Il bando e la domanda di candidatura sono scaricabili dal sito www.governo.it . Nella domanda di candidatura dovrà, fra l’altro, essere indicato il valore complessivo del progetto, che comunque non dovrà superare il valore omnicomprensivo di euro 50.000; il contributo richiesto al Dipartimento non dovrà essere superiore al valore complessivo di euro 35.000.
La domanda di candidatura e gli eventuali elaborati dovranno pervenire in un plico chiuso, indirizzato al Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive – Via della Mercede 9 – 00187 Roma, esclusivamente a mezzo lettera raccomandata A/R, entro il giorno 15 marzo 2007; farà fede la data del timbro di arrivo e non quella di spedizione, pena l’esclusione. Il plico dovrà essere controfirmato sui lembi di chiusura dal rappresentante del gruppo informale, vi dovranno essere indicati il mittente (nome del gruppo, indirizzo, telefono, e-mail), e la dicitura: NON APRIRE – Concorso “Giovani idee cambiano l’Italia”.
 
 
– VALUTAZIONE E CONTRIBUTI
Sarà istituita una Commissione che valuterà le proposte progettuali, secondo quanto più specificatamente riportato nel modello di domanda di candidatura, sulla base dei seguenti criteri:
 
 
 
 
 
 
CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MASSIMO
A. CARATTERISTICHE DEL GRUPPO INFORMALE E LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO 10
B. QUALITÀ DELL’IDEA PROGETTUALE 80
C. FATTIBITLITA’ 45
D. INNOVATIVITÀ DELL’IDEA PROGETTUALE 35
E RISULTATI ATTESI 30
TOTALE 200
 
La Commissione, qualora necessario, si riserva la possibilità di acquisire ulteriori elementi informativi dai gruppi informali partecipanti
Sono a disposizione del presente concorso 2.000.000 di euro, impegnati a valere sul Fondo nazionale per le politiche giovanili.
I fondi saranno assegnati sulla base dei seguenti criteri prioritari:
a) ai primi cinque progetti, determinati sulla base dei criteri di valutazione di cui alla tabella precedente, per ciascuna delle aree tematiche previste al punto 1;
b) agli ulteriori progetti, fino a esaurimento dei fondi stanziati, determinati sulla base dei criteri di valutazione di cui alla tabella precedente, indipendentemente dalla tipologia di area tematica prescelta.
A parità di punteggio ottenuto, prevarrà comunque il gruppo informale che per primo ha presentato la domanda di candidatura.
Non saranno in ogni caso finanziati i progetti che abbiano ricevuto un punteggio complessivo inferiore a 110/200.
Nel caso in cui l’ammontare dei contributi concessi sia inferiore al valore dei fondi a disposizione, l’importo rimanente potrà essere destinato al concorso successivo.
Il contributo verrà assegnato in due tranche: una prima tranche a titolo di anticipo, pari al 50% del totale, e dietro presentazione di apposita fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa; il restante 50% verrà erogato a saldo, in seguito alla presentazione della relazione delle attività correttamente realizzate, alla verifica da parte del Dipartimento ed al controllo contabile della documentazione giustificativa delle spese effettivamente sostenute.
 
– TEMPI DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’
I gruppi di giovani, i cui progetti saranno ammessi a contributo, dovranno costituirsi formalmente in associazione, società, cooperativa sociale, scegliendo la forma più idonea per la realizzazione e gestione dell’idea progettuale. L’organizzazione dovrà essere costituita dai medesimi giovani che hanno presentato la proposta.
Con l’organizzazione così costituita il Dipartimento stipulerà un’apposita convenzione che disciplinerà termini, condizioni e modalità di esecuzione e rendicontazione delle attività.
Prima della sottoscrizione della convenzione potrà essere richiesta ai gruppi informali aggiudicatari, da parte del Dipartimento, ulteriore documentazione tecnica o amministrativa; il Dipartimento metterà a disposizione degli stessi il supporto necessario al fine di facilitare la fase di avvio progettuale.
I gruppi informali vincitori avranno a disposizione fino a dodici mesi per la realizzazione dei progetti finanziati. L’inizio delle attività è da intendersi dalla data di sottoscrizione della convenzione. I progetti dovranno avere uno svolgimento continuativo, non essendo ammessa alcuna interruzione temporale.
Entro i due mesi successivi alla fine del periodo di realizzazione delle attività, l’organizzazione formalmente costituita dovrà presentare una relazione finale compilata in apposito modulo contenente la descrizione delle attività realizzate, nonché una rendicontazione delle spese effettivamente sostenute. La determinazione e il versamento del saldo verranno effettuati dopo l’esame e l’annullamento dei documenti giustificativi di spesa. Tutte le spese sostenute con l’utilizzo del contributo concesso nel periodo di realizzazione del progetto dovranno essere attestate da idonei documenti giustificativi di spesa (libri contabili, fatture, ricevute fiscali, quietanze di pagamento, ecc). Il contributo concesso dal Dipartimento non può coprire le spese sostenute per l’acquisto di beni durevoli, per i quali sono invece ammissibili le spese di leasing ed affitto.
Nel caso in cui, a consuntivo, il totale delle spese ammissibili sostenute risulti inferiore al contributo concesso, e la realizzazione del progetto preveda anche il ricorso a un cofinanziamento, la misura del contributo verrà proporzionalmente ridotta.
 
– INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
Ulteriori informazioni potranno essere richieste al Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive, a mezzo fax al numero 06/67.79.68.52, o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica giovanidee@governo.it.
 
 
DOMANDA DI CANDIDATURA
ALLEGATO 1“GIOVANI IDEE CAMBIANO L’ITALIA” BANDO DI CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AI GIOVANI PER LA REALIZZAZIONE DI IDEE INNOVATIVE
LA PRESENTE DOMANDA E’ PARTE INTEGRANTE DEL BANDO DI CONCORSO E NON PUO’ ESSERE MODIFICATA. QUALORA SI NECESSITI DI MAGGIORE SPAZIO PER ALCUNE VOCI, E’ POSSIBILE UNICAMENTE ALLEGARE DELLE PAGINE CON LE INFORMAZIONI NECESSARIE.
Domanda di contributo N°:(Spazio riservato al Dipartimento per le Politiche giovanili e le Attività sportive)
 
Parte I. Identificazione dell’idea progettuale
Area tematica(barrare l’area di intervento) € Innovazione tecnologica€ Utilità sociale e impegno civile€ Sviluppo sostenibile € Gestione di servizi urbani e territoriali per la qualità della vita dei giovani
Titolo del progetto
 
Durata del progetto
(Indicare la durata complessiva del progetto, dalla fase di programmazione a quella finale delle attività)
 
Durata complessiva delle attività in mesi: _____________________________
 
Luogo di realizzazione del progetto
Via
Cap Città
Provincia Regione
 
 
(Indicare se l’iniziativa si realizza anche in altri ambiti territoriali)
 
Parte II. Il gruppo informale candidato(a cura del gruppo informale che presenta la domanda di contributo)
 
 
A. Profilo del gruppo informale che presenta la domanda
Nome del gruppo informaleIl nome del gruppo informale dovrà essere lo stesso dell’associazione o ente che verrà costituita prima della sottoscrizione della Convenzione
Via
Cap. Città
Provincia Regione
Telefono Fax
E-mail
 
A.1 Componenti del gruppo
Giovani cittadini italiani di età compresa fra i 18 ed i 35 anni
1. Componente referente
Cognome Nome
Via Città Prov
Luogo e Data di nascita Età
Telefono Ab. Cell.
E-mail Fax
(*)Documento di identità n° Emessa da
Codice fiscale Cittadinanza
(*) documento in corso di validità
2. Componente
Cognome Nome
Via Città Pr.
Luogo e Data di nascita Età
Telefono Ab. Cell.
E-mail Fax
(*)Documento di identità n° Emessa da
Codice fiscale Cittadinanza
(*)documento in corso di validità
3. Componente
Cognome Nome
Via Città Prrov
Luogo e Data di nascita Età
Telefono Ab. Cell.
E-mail Fax
(*)Documento di identità n° Emessa da
Codice fiscale Cittadinanza
(*)documento in corso di validità
4. Componente
Cognome Nome
Via Città Prov
Luogo e Data di nascita Età
Telefono Ab. Cell.
E-mail Fax
(*)Documento di identità n° Emessa da
Codice fiscale Cittadinanza
(*) documento in corso di validità.
N.B.: Allegare copia fotostatica dei documenti di identità, in corso di validità
 
(Qualora i componenti del gruppo informale fossero superiori al numero di quattro occorre fornire le
stesse informazioni riportate nelle precedente tabella per ognuno di essi)
 
B. Indicare la tipologia di organizzazione (associazione, società, cooperativa sociale, etc.) che s’intende costituire qualora il progetto sia finanziabile
 
 
C. Referente del progetto (il referente deve essere uno dei componenti del gruppo informale proponente il progetto)
Nome Cognome
Riepilogo partecipanti al gruppo informale
N° componenti gruppo Sesso Età Titolo di studio Stato occupazionale
M F Scuola dell’obbligo Scuola secondaria superiore Laurea Altro (specificare) Occupato/disoccupato
 
 
 
 
Totale componenti
 
Qualora i componenti del gruppo fossero superiori al numero di quattro, integrare le righe della tabella, fornendo le stesse informazioni sopra riportate per ognuno di essi.
Cosa s’intende realizzare e perché?(sintetizzare in massimo venti righe l’idea progettuale)
 
 
 
 
Parte III. Descrizione del progetto N.B.: Compilare la sola sezione di competenza.
 
Sez. a) Innovazione tecnologica(compilare esclusivamente se il progetto è riferito all’ambito ”innovazione tecnologica”- cfr. punto 1 del bando di concorso)
 
1. Descrizione dell’idea progettuale(elementi descrittivi dell’iniziativa: gruppo di lavoro, motivazioni a base della proposta, obiettivi e prospettive dell’iniziativa, tipologia dell’innovazione, interrelazioni con la tecnologia esistente, etc.)2. Presentazione e analisi del contesto settoriale e/o territoriale di riferimento (rilevazione dei bisogni sociali e tendenze in atto; analisi della domanda e dell’offerta del servizio/prodotto che s’intende realizzare, localizzazione dell’intervento, minacce od opportunità dell’ambiente esterno)3. Caratteristiche del prodotto (o servizio) che s’intende realizzare (descrizione delle caratteristiche tecniche e strutturali del prodotto o servizio; dell’originalità del modello proposto; dei processi produttivi/gestionali e delle metodologie di lavoro; dei punti di forza e di debolezza; delle prospettive di continuità e sviluppo dell’idea progettuale)4. Attività ed azioni tramite le quali si svolge il progetto (descrizione delle fasi del progetto e delle attività che s’intende realizzare, con indicazione dei tempi di esecuzione e della fattibilità)5. Risorse necessarie (indicazione del piano delle risorse da utilizzare con particolare riguardo alle caratteristiche e costo delle risorse umane necessarie interne ed esterne al gruppo, alle tipologie di beni strumentali in leasing o in affitto, ai materiali, al know how, etc. e delle risorse aggiuntive a disposizione, qualora il valore del progetto sia superiore al contributo concedibile) 6 Risultati finali attesi(descrizione, per il periodo a regime, dei risultati finali in termini di produttività e ricavi, del grado d’innovazione/creatività, dell’impatto sociale/occupazionale e degli indicatori di efficienza ed efficacia)7. L’inserimento dell’idea progettuale in una rete(indicazione della rete di altri servizi e attività complementari nel territorio nella quale si inserisce il progetto o del settore di riferimento, e di tutte le possibili sinergie o attività complementari)8. Trasferibilità dei risultati (indicazione dell’eventuale grado di trasferibilità dell’idea innovativa; delle modalità, utilità e costi con cui il progetto potrà essere trasferito sul territorio nazionale ed internazionale; nonché degli elementi di replicabilità e delle buone prassi)
 
 
 
 
Sez. b) Utilità sociale e impegno civile(compilare esclusivamente se il progetto è riferito all’ambito “Utilità sociale e impegno civile” cfr. punto 1 del bando di concorso
 
1. Descrizione dell’idea progettuale(elementi descrittivi dell’iniziativa: gruppo di lavoro, motivazioni a base della proposta, obiettivi e prospettive dell’iniziativa, tipologia dell’intervento, interrelazioni con le situazioni attuali, etc.)2. Presentazione e analisi del contesto settoriale e/o territoriale di riferimento(rilevazione dei bisogni sociali e tendenze in atto; analisi della domanda e dell’offerta del servizio/prodotto che s’intende realizzare, localizzazione dell’intervento, parti sociali cointeressate, minacce od opportunità dell’ambiente esterno) 3. Caratteristiche del prodotto (o servizio) che s’intende realizzare (descrizione delle caratteristiche tecniche e strutturali del prodotto o servizio; dell’originalità del modello proposto; dei processi produttivi/gestionali e delle metodologie di lavoro; dei punti di forza e di debolezza; delle prospettive di continuità e sviluppo dell’idea progettuale)4. Attività ed azioni tramite le quali si svolge il progetto (descrizione delle fasi del progetto e delle attività che s’intende realizzare con indicazione dei tempi di esecuzione e della fattibilità)5. Risorse necessarie (indicazione del piano delle risorse da utilizzare con particolare riguardo alle caratteristiche e costo delle risorse umane necessarie interne ed esterne al gruppo, alle tipologie di beni strumentali in leasing o in affitto, ai materiali, al know how, etc. e delle risorse aggiuntive a disposizione, qualora il valore del progetto sia superiore al contributo concedibile6 Risultati finali attesi(descrizione, per il periodo a regime, dei risultati finali in termini di produttività e ricavi, del grado d’innovazione/creatività, dell’impatto sociale/occupazionale e degli indicatori di efficienza ed efficacia) 7. L’inserimento dell’idea progettuale in una rete(indicazione della rete di altri servizi e attività complementari nel territorio nella quale si inserisce il progetto o del settore di riferimento e di tutte le possibili sinergie o attività complementari nel campo sociale o dell’impegno civile)8. Trasferibilità dei risultati (indicazione dell’eventuale grado di trasferibilità dell’idea innovativa; delle modalità, utilità e costi con cui il progetto potrà essere trasferito sul territorio nazionale ed internazionale; nonché degli elementi di replicabilità e delle buone prassi)
 
 
 
 
Sez. c) Sviluppo sostenibile(compilare se il progetto è riferito all’ambito ”Sviluppo sostenibile” cfr. punto 1 del bando di concorso)
 
1 Descrizione dell’idea progettuale(elementi descrittivi dell’iniziativa: gruppo di lavoro, motivazioni a base della proposta, obiettivi e prospettive dell’iniziativa, tipologia dell’intervento, interrelazioni con le situazioni attuali, etc.)2. Presentazione e analisi del contesto settoriale e/o territoriale di riferimento (rilevazione dei bisogni sociali e tendenze in atto; analisi della domanda e dell’offerta del servizio/prodotto che s’intende realizzare, localizzazione dell’intervento, valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, minacce od opportunità dell’ambiente esterno) 3. Caratteristiche del prodotto (o servizio) che s’intende realizzare (descrizione delle caratteristiche tecniche e strutturali del prodotto o servizio; dell’originalità del modello proposto; dei processi produttivi/gestionali e delle metodologie di lavoro; dei punti di forza e di debolezza; delle prospettive di continuità e sviluppo dell’idea progettuale)4. Attività ed azioni tramite le quali si svolge il progetto (descrizione delle fasi del progetto e delle attività che s’intende realizzare con indicazione dei tempi di esecuzione e della fattibilità)5. Risorse necessarie (indicazione del piano delle risorse da utilizzare con particolare riguardo alle caratteristiche e costo delle risorse umane necessarie interne ed esterne al gruppo, alle tipologie di beni strumentali in leasing o in affitto, ai materiali, al know how, etc. e delle risorse aggiuntive a disposizione qualora il valore del progetto sia superiore al contributo concedibile) 6. Risultati finali attesi(descrizione, per il periodo a regime, dei risultati finali in termini di benefici alla collettività e al territorio, dell’impatto socio/culturale, del grado d’innovazione/creatività, dell’impatto sociale/occupazionale e degli indicatori di efficienza ed efficacia)7. L’inserimento dell’idea progettuale in una rete(indicazione della rete di altri servizi e attività complementari nel territorio nella quale si inserisce il progetto o del settore di riferimento e di tutte le possibili sinergie o attività complementari nel campo sociale o dell’impegno civile)8. Trasferibilità dei risultati (indicazione dell’eventuale grado di trasferibilità dell’idea innovativa; delle modalità, utilità e costi con cui il progetto potrà essere trasferito sul territorio nazionale ed internazionale; nonché degli elementi di replicabilità e delle buone prassi)
 
 
 
 
 
Sez. d) Gestione di servizi urbani territoriali per la qualità della vita dei giovani(compilare se il progetto è riferito all’ambito “Gestione di servizi urbani e territoriali per la qualità della vita dei giovani” cfr. punto 1 del bando di concorso)
 
Parte IV. Piano finanziario
A. Spese ammissibiliSecondo lo schema di seguito riportato, dettagliare, per le presunte macrovoci indicate, l’importo in euro di ogni singola spesa prevista nell’ambito di realizzazione del progetto.
MACROVOCI DI SPESA VOCE DI SPESA TOTALE NOTE
Spese per la costituzione dell’associazione/ente (organizzazione) e fideiussione Spese di costituzione e registrazione
Fideiussione
sub totale
Spese di gestione e funzionamento dell’intervento Risorse umane
Spese commerciali ed amministrative
Altre spese di gestione e funzionamento (affitti, materiale di consumo di progetto, etc.)
sub totale
Spese generali Utenze (luce, acqua, gas, telefoniche, internet, etc.)
Spese di certificazione contabile (Revisore contabile)
Altre spese generali indirette
sub totale
TOTALE SPESE PREVISTE : max € 50.000
 
 
 
 
B. Altre fonti finanziate da terzi o con mezzi propriSpecificare le eventuali altre fonti previste per la realizzazione del progetto (cofinanziamento con capitale proprio o con mezzi finanziari di terzi)
ALTRE FONTI DI FINANZIAMENTO TOTALE (in euro)
MEZZI FINANZIARI PROPRI
FINANZIAMENTI DI TERZI
ALTRI CONTRIBUTI PUBBLICI
TOTALE DEI FINANZIAMENTI
 
 
 
 
AMMONTARE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO
 
FONTI DI FINANZIAMENTO TOTALE (in euro)
1 CONTRIBUTO RICHIESTO (max. 35.000)
2. ALTRE FONTI DI FINANZIAMENTO
TOTALE: (max 50.000)
 
 
 
Dichiarazione congiunta dei partecipanti al gruppo informale
I candidati autorizzano il Dipartimento ad utilizzare e rendere disponibili tutti i dati personali contenuti nella presente domanda ai fini della gestione del progetto, i quali saranno trattati, nel rispetto del D.lgs. 196/2003, con modalità manuali, informatiche, telematiche anche ai fini della loro inclusione in una banca di dati ed in ogni caso con strumenti idonei a garantirne la sicurezza e riservatezza.
Nome del gruppo informale
e-mail
Telefono Fax
Luogo Data
Nome e Cognome del componente referente Firma
Nome e Cognome del componente Firma
Nome e Cognome del componente Firma
Nome e Cognome del componente Firma
(aggiungere righe per ulteriori eventuali componenti)
 
NB: Tutti i componenti del gruppo informale, al momento della sottoscrizione della convenzione, devono possedere i requisiti soggettivi minimi previsti dall’attuale normativa nazionale per l’accesso a contributi pubblici.
 
 
Le domande di candidatura dovranno pervenire entro il 15 marzo 2007 al Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive.
Il testo del bando e la relativa domanda di candidatura, pubblicati il 2 gennaio sulla Gazzetta Ufficiale n° 98, sono scaricabili anche dal sito www.governo.it